Mercoledì 3 Maggio, nel Sentiero Biodiverto (percorso di osservazione naturalistica posizionato all’esterno del nostro edificio che collega la scuola alla località sportiva Sesena), noi studenti delle classi 1LA e 1LB, accompagnati dalla nostra professoressa di scienze naturali Valeria Guzzo, abbiamo avuto la possibilità di partecipare all’iniziativa “3 miliardi di alberi entro il 2030” promossa da Europe Direct Trentino, centro d’informazione sulle tematiche europee.
L'obiettivo dell’iniziativa è quello di piantare sul territorio UE almeno 3 miliardi di alberi in più entro il 2030, nel pieno rispetto dei principi ecologici e della conservazione degli alberi esistenti, perché gli alberi hanno la funzione principale di produrre ossigeno e nei nostri stati la causa di morte maggiore sono le malattie respiratorie.
Le nostre classi, pertanto, hanno avuto la possibilità di mettere a dimora un sorbo degli uccellatori nel sentiero nelle vicinanze della scuola; per noi si è trattato di un gesto ricco di significato, per fare la differenza e prendersi cura di ciò che ci circonda. Dovremo occuparci della pianta messa a dimora nel corso dei prossimi anni e valutarne i suoi benefici sull’ambiente.
Il giorno precedente alla piantumazione gli operai del comune di Tione hanno effettuato lo scavo per la messa a dimora del sorbo, fornendoci gli attrezzi opportuni. Poi la Professoressa Giulia Andina, che ringraziamo per la professionalità e l’esperienza dimostrata, ci ha spiegato come operare correttamente e quale sia l’importanza del Sorbo nel nostro sentiero dedicato proprio alla biodiversità.
Il sorbo dell’uccellatore, infatti, il cui nome deriva proprio dal fatto che attrae l’avifauna con le sue bacche, veniva piantato vicino agli impianti per la cattura degli uccelli, e dovrebbe attrarre uccelli come beccofrusoni e capinere. Inoltre, la produzione di infiorescenze attira migliaia di insetti impollinatori, incluse le api, già ad inizio primavera. Il tutto andrà a sostegno della biodiversità intesa come ricchezza di specie animali e vegetali che garantiscono una migliore qualità dei nostri ecosistemi, soprattutto in un ambiente antropizzato.
Il sorbo è un albero che arriva a 15-20 m, le foglie sono decidue con il margine dentellato e sono verdi scure superiormente, a volte con pelosità sulla nervatura centrale. In autunno diventano giallo oro e/o rosso acceso, creando, insieme ai grappoli di bacche, effetti molto decorativi.
L’attività è proseguita alla presenza di due esperte di Europe Direct Trentino che ci hanno parlato di sostenibilità, biodiversità e di Unione Europea. Quest’ultima, infatti, è molto vicina ai cittadini: infatti l’80% circa delle leggi che abbiamo a livello nazionale hanno un'origine europea. L’Unione Europea garantisce, inoltre, ad ogni cittadino che proviene da uno stato membro di ricevere assistenza in qualsiasi altro stato.
Si è trattato di un’iniziativa molto interessante, da ripetere sicuramente!
Gli studenti di 1LA e 1LB